venerdì 10 gennaio 2014

Le fontane di Napoli

Nella storia di Napoli, le fontane hanno avuto grande importanza, con un duplice ruolo: anzitutto quello di mezzo per la distribuzione delle acque, sorgive o provenienti da acquedotti, alla popolazione, e, in seguito, anche strumento di celebrazione del potere e della generosità dei sovrani che sul trono di Napoli si succedevano, e che ne promossero la costruzione in gran numero e in punti diversi

Fontana del Nettuno
  E' una delle fontane più monumentali della città, e la sua costruzione risale al periodo del vicereame di Enrico di Guzmàn (1595-1599), ad opera di Michelangelo Naccherino, Angelo Landi, Pietro Bernini e Domenico Fontana

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Fontana del Gigante, o dell'Immacolatella
  Quest'altra splendida fontana si trova nella bella curva tra via Partenope e via Nazario Sauro, a pochi passi dal Castel dell'Ovo. La costruzione risale agli inizi del Seicento, per opera del Bernini e del Naccherino, e le due denominazioni derivano dalle prime collocazioni che ebbe: dapprima nei pressi del palazzo Reale
 http://www.danpiz.net/napoli/images/FontanaGigante.JPG

Fontana del Sebeto
  La fontana del Sebeto (o del Fonseca) si trova alla fine di via Caracciolo, in corrispondenza del largo Sermoneta. All'atto della costruzione (1635), era sita nell'attuale via Cesario Console, e fu commissionata dal viceré Manuel Zuñiga y Fonseca a Cosimo Fanzago

http://www.danpiz.net/napoli/images/FontanaSebeto.JPG 

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